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User:Philosopher81sp/sandbox

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Lasea (in greco antico: Λασαία; trasl. Lasaia) era una città ubicata lungo la costa meridionale dell'antica Creta, vicina al punto di approdo di san Poalo apostolo descritto in Acts 27:8.

L'odierna Lasea si trova vicino al porto di Kaloi Limenes e dirimpetto all'isola di Trafos. Nella zona sorgono le rovine di un acquedotto, non ancora completamente riportate alla luce.

Nella Bibbia[edit]

La parola compare una sola volta in tutta la Bibbia.[1]Cite error: A <ref> tag is missing the closing </ref> (see the help page).

Fonti extrabibliche[edit]

Secondo lo Stadiasmus Maris Magni, di età romana, si trovava a 50 stadi da Leben e a 80 da Matala.

Il numero delle fonti storiche extrabibliche è limitato. Lasaia è menzionata dalla Tabula Peutingeriana come un luogo che si trovava a 16 miglia romane da Gortina. Alcuni manoscritti e le monete dell'epoca riportano il nome greco di Lasea, mentre altri quello di Alassa.
Secondo Teodoro di Beza, quest'ultimo era il vero nome.

Note[edit]

  1. ^ "Occorrenza della parola greca "Lasaia" nella Bibbia" (in English and gr).{{cite web}}: CS1 maint: unrecognized language (link) (Occorrenze bibliche del nome romanizzato "Lasea".

Bibliografia[edit]

Collegamenti esterni[edit]


Mano destra di Dio (in latino: (in latino: Dextera Domini) è un'espressione biblica che indica l'onnipotenza di Dio.
È un tema frequente nell'arte cristiana, che ad esempio ricorre nella Creazione di Adamo all'interno del ciclo pittorico delle Storie della Genesi, nella Cappella Sistina.

Le visioni di san Govanni nell'Apocalisse rivelano che il trono regale del Figlio di Dio si trova destra del trono regale d Dio Padre, seguito dalla corte dei santi angeli e delle anime dei salvati. Nell'esegesi biblica.
La destra indica il luogo della gloria di Dio, come risulta dai seguenti versi biblici: Marco 16,19, Luca 22,69, Matteo 22,44, Atti 2,34;7,55, 1 Pietro 3,22. Essa è un dogma di fede del Credo apostolico

San Tommaso d'Aquino fu uno dei numerosi teologi che discussero le implicazioni di questo antropoformismo[1] in relazione alla definizione dogmatica della corporeità e del diofisismo di Dio Padre, analoghi a quelli associati a Gesù Cristo dio fin dai primi secoli del Crstianesimo.









Studioso di storia moderna e dell'Illuminismo, nel 1964 fu nominato docente dell'Università della Ruhr a Bochum, e, sei anni più tardi, all'Istituto storico "Max Planck" di Gottinga.

Biografia[edit]

Figlio di un minatore, manovale e carbonaio, fu il primo di numerosi fratelli ad avere l'opportunità di proseguire gli studi fino alle scuole secondarie e diplomarsia guerra niziata, nel 1941.

Nelo stesso ano, dovete interompere gli studi e arruolarsi nel'esercito francese. Nell'autunno del '44, arivato al grado di tenente, rimase frito in modo grave nel corso di un ombattimento con le truppe americane lungo il fiume Mosella. Fatto prigioniero, fu condotto a Marburgo dove trscorse gli anni conclusivi della Seconda Guerra Mondiale all'interno di lazzaretti e di ospedali militari.

Nel 1949 ritrovò la sua forma giovanile e iniziò a studiare storia, tedesco e filosofia all'Università di Münster, dove ebbe come maestri Kurt von Raumer, Herbert Grundmann e Joachim Ritter. Il pensiero di Vierhaus fu influenzato anche dall gruppo di ricercatori sula storia sociale coordinati dal tedesco Werner Conze.

Nel 1955, conseguì il dottorato discutendo la dissertzion dal titolo Ranke und die soziale Welt promovier, che aveva realizzato con la supervisione di Raumer.

Nel 1961, otenne l'ablitazione al'insegnamento univrsitario per la quale redasse la tesi Deutschland im Zeitalter der Aufklärung – Untersuchungen zur deutschen Sozialgeschichte im Zeitalter der Aufklärung (La Germania al tempo dei Lumi - Studi sulla storia sociale tedesca nell'età dell'Illuminismo) il cui testo integrale non fu pubblicato. Dal 1965 al 1985, l'autore riuscì a pubblicare alcuni stralci e parti ritenute di particolare rilevanza in una serie di saggi dai quali fu derivata un'antologia in Deutschland im 18. Jahrhundert – Politische Verfassung, soziales Gefüge, geistige Bewegungen (La Germania del XVIII secolo: costituzone poliica, strutture sociali e movimenti dello spirito). Fu nominato Privatdozent all'MünsteUniversità di Münster e in seguito fu chiamato per molteplici supplenze temporanee come facente funzioni di professore ordinario (didattica, ricerca, autogestone accademica).

Mentre sostituiva Franz Schnabel a Monaco, fu richiesto anche al'[Università di Fancoforte]] e a Bochum dela quale nel 1964 fu il primo ordinaro nelle discipline storiche. Nell'anno academico 1966/1967 insegnò come professore ospite al St Antony's College di Oxford, dopo aver rifiutato una docenza a Münster .

Nel 1968 fu incaricato di condirigere il Max-Planck-Institut für Geschichte di Gottinga, e, tre anni più tardi, ne divenne il direttore insieme a a Josef Fleckenstein.












Studioso di storia moderna e dell'Illuminismo, nel 1964 fu nominato docente dell'Università della Ruhr a Bochum, e, sei anni più tardi, all'Istituto storico "Max Planck" di Gottinga.

Biografia[edit]

Figlio di un minatore, manovale e carbonaio, fu il primo di numerosi fratelli ad avere l'opportunità di proseguire gli studi fino alle scuole secondarie e diplomarsia guerra niziata, nel 1941.

Nelo stesso ano, dovete interompere gli studi e arruolarsi nel'esercito francese. Nell'autunno del '44, arivato al grado di tenente, rimase frito in modo grave nel corso di un ombattimento con le truppe americane lungo il fiume Mosella. Fatto prigioniero, fu condotto a Marburgo dove trscorse gli anni conclusivi della Seconda Guerra Mondiale all'interno di lazzaretti e di ospedali militari.

Nel 1949 ritrovò la sua forma giovanile e iniziò a studiare storia, tedesco e filosofia all'Università di Münster, dove ebbe come maestri Kurt von Raumer, Herbert Grundmann e Joachim Ritter. Il pensiero di Vierhaus fu influenzato anche dall gruppo di ricercatori sula storia sociale coordinati dal tedesco Werner Conze.

Nel 1955, conseguì il dottorato discutendo la dissertzion dal titolo Ranke und die soziale Welt promovier, che aveva realizzato con la supervisione di Raumer.

Nel 1961, otenne l'ablitazione al'insegnamento univrsitario per la quale redasse la tesi Deutschland im Zeitalter der Aufklärung – Untersuchungen zur deutschen Sozialgeschichte im Zeitalter der Aufklärung (La Germania al tempo dei Lumi - Studi sulla storia sociale tedesca nell'età dell'Illuminismo) il cui testo integrale non fu pubblicato. Dal 1965 al 1985, l'autore riuscì a pubblicare alcuni stralci e parti ritenute di particolare rilevanza in una serie di saggi dai quali fu derivata un'antologia in Deutschland im 18. Jahrhundert – Politische Verfassung, soziales Gefüge, geistige Bewegungen (La Germania del XVIII secolo: costituzone poliica, strutture sociali e movimenti dello spirito). Fu nominato Privatdozent all'MünsteUniversità di Münster e in seguito fu chiamato per molteplici supplenze temporanee come facente funzioni di professore ordinario (didattica, ricerca, autogestone accademica).

Mentre sostituiva Franz Schnabel a Monaco, fu richiesto anche al'[Università di Fancoforte]] e a Bochum dela quale nel 1964 fu il primo ordinaro nelle discipline storiche. Nell'anno accademico 1966/1967 insegnò come professore ospite al St Antony's College di Oxford, dopo aver rifiutato una docenza a Münster .

Nel 1968 fu incaricato di condirigere il Max-Planck-Institut für Geschichte di Gottinga, e, tre anni più tardi, ne divenne il direttore insieme a a Josef Fleckenstein. (voci tradotte mercoledì 10 febbraio 2021 al lavoro, e che non si riesce a pubblicare su it.wikipedia)